Brrrr......che freddo!

Il freddo, tipico della stagione invernale (che quest’anno è stata clemente), opera dei cambiamenti nel nostro organismo quali, ad esempio, la difficoltà nel mantenere la temperatura corporea, l’indebolimento del sistema immunitario, la modifica della composizione del microbiota intestinale.

L’alimentazione può essere d’aiuto, ma contrariamente a ciò che si pensava in passato, non è necessario aumentare di molto l’apporto calorico giornaliero, quanto piuttosto prestare maggiore attenzione nella scelta degli alimenti. Cosa mettere in tavola, quindi, per fronteggiare il calo termico invernale?

Innanzitutto, preferire gli alimenti caldi, ma non bollenti, a quelli freddi: è una coccola che facciamo al nostro corpo e gli fornisce calore “immediato”.

Consumare frutta e verdura di stagione fornisce vitamine (A, E, C, ecc.) e sali minerali (ferro, calcio, magnesio, fosforo, zinco, ecc.) che sostengono il metabolismo (mantenendolo attivo), rafforzano il sistema immunitario e hanno un alto potere antiossidante. Inoltre, contengono fibre che garantiscono un adeguato transito intestinale e che fungono da nutrimento per il microbiota, stressato dalle basse temperature. Via libera, quindi, a kiwi, agrumi, Crucifere (broccolo, cavolfiore, verza, cavolo, ecc.), zucca gialla, carota, rapa, finocchio, radicchio, ecc.

Tra gli alimenti proteici, che forniscono energia senza aggiungere troppe calorie ai pasti, sono da preferire le carni bianche, il pesce sia bianco che azzurro, le uova e i formaggi magri. Non dimentichiamo i legumi, fonte di proteine e fibre e che ben si prestano alla preparazione di piatti caldi (zuppe, minestroni, vellutate, ecc.).

La frutta secca, in piccole quantità, offre grassi e microelementi (vitamine, zinco, ferro, ecc.) che contrastano il raffreddamento.

Arricchire le pietanze con le spezie (cannella, peperoncino, zenzero, curcuma, zafferano, ecc.), oltre a donare gusto, aumenta il flusso circolatorio sanguigno, con conseguente azione riscaldante.

Cosa evitare, invece?

Sicuramente, le bevande alcoliche poiché, se è vero che scatenano un immediato riscaldamento, attivano un effetto vasocostrittore successivo che fa percepire di più il freddo. Evitare anche un consumo eccessivo di dolci, in quanto essi hanno un basso potere termogenico, quindi non forniscono calore al corpo, ma lo appesantiscono con il processo digestivo.

Ricordarsi di bere acqua, tal quale, ma anche sotto forma di tè, tisane e infusi, preferibilmente senza zucchero: metodo piacevole di curare l’idratazione corporea.

Importante anche l’attività fisica, che mantiene attivo il metabolismo e l’elasticità vascolare e regola positivamente la circolazione sanguigna.

Anche per contrastare il freddo, un regime alimentare vario e con prodotti di stagione è decisamente una garanzia!